Ispettorato

L’Ispettorato ASIC

Da oltre 30 anni l’associazione «antenata» dell’ASIC, la ASG (Associazione svizzera sabbia e ghiaia), ha sviluppato le prime direttive per la produzione di aggregati minerali. Dal lavoro di controllo interno all’associazione fino all’ispettorato riconosciuto c’era però ancora molta strada da percorrere. Tanto più che l’idea era sicuramente semplice, ma prima non era mai stata praticata in modo che un’associazione controlli direttamente i soci con personale delle proprie fila. Comuni e cantoni si riservano dal canto loro di verificare l’attività degli ispettori.

Oggi l’ispettorato dell’ASIC non viene riconosciuto solo presso le autorità e il mondo politico: oltre il 90% delle aziende di settore usufruisce dei suoi servizi di audit e consulenza. Le prescrizioni di controllo interne all’associazione sono garanti di una qualità impeccabile e di un’elevata sicurezza della produzione nelle aziende monitorate, assicurando un basso livello di impatto ambientale. Le ispezioni effettuate negli stabilimenti sono eseguite secondo le prescrizioni dell’ASIC dall’ufficio di ispezione accreditato (EN 17020) dell’ASPM. Ma gli ispettori non si limitano a cercare i punti deboli. Fra le varie mansioni controllano se sono presenti o se sono state richieste tutte le autorizzazioni necessarie oppure se i piani sono stati implementati. In caso di necessità, l’ispettorato offre consulenza all’imprenditore in merito a tutte le aree dell’azienda. Sulla base dei rapporti delle ispezioni, l’adempimento delle prescrizioni viene documentato con il rilascio del contrassegno annuale dell’ASIC.

Clienti dell’Ispettorato ASIC

Nel 2023 l’Ispettorato ha effettuato controlli aziendali in 563 imprese del settore pietra e terra con 807 siti d’estrazione, impianti di trattamento e centri di riciclaggio (elenco completo delle aziende controllate nel 2023).

Collaborazione con i Cantoni

L’Ispettorato interno all’associazione, fondato oltre 30 anni fa, è oggi parte integrante del controllo di stabilimenti per la produzione di ghiaia, cave di pietra, cave di argilla e di marna, impianti di trattamento e centri di riciclaggio da parte delle autorità e viene costantemente perfezionato in maniera congiunta. 17 Cantoni (AG/AI/BE/BL/FR/GR/LU/OW/SH/SZ/SO/SG/TH/VD/VS/ZG/ZH) e il Principato del Liechtenstein puntano sulla presente soluzione di autoregolamentazione. Con questi Cantoni sono stati stipulati contratti d’ispezione. Secondo disposizione, tutti i siti d’estrazione sono soggetti al controllo ASIC. Per i controlli, l’ASIC si è imposta una direttiva che viene costantemente ampliata e integrata e che completa le leggi e le prescrizioni nazionali e cantonali. L’Ispettorato ASIC: informazioni e fatti

Raccomandazioni in merito ai certificati del prodotto

L’ASIC raccomanda alle aziende che desiderano certificare la conformità dei propri materiali inerti alle nuove norme europee di richiedere l’affiliazione e la certificazione desiderata presso l’Associazione Svizzera di Sorveglianza dei materiali da costruzione in pietra (ASPM). Maggiori informazioni e i moduli corrispondenti sono reperibili sul sito www.sugb.ch.

L’Ispettorato ASIC è guidato da Remo Renfer.

Telefono: 031 326 26 26
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